La sitemap (o mappa del sito) rappresenta uno strumento molto utile e a volte ingiustamente sottovalutato. Una buona sitemap, verificata e corretta attentamente, permette allo spider di analizzare più velocemente il sito, con la conseguenza che passerà più spesso a rilevare le ottimizzazioni.
Molti siti non utilizzano affatto la mappa del sito, altri la usano ma sfruttano solo in minima parte le potenzialità, usando sitemap realizzate in maniera automatica con dei tools. Certamente utili, soprattutto per siti di grandi dimensioni, ma dovrebbero rappresentare un aiuto alla costruzione della sitemap e non un sostituitivo del lavoro da fare.
Anzi, nel caso di siti con meno di una cinquantina di pagine, il consiglio è fare la mappa del sito da sé, utilizzando un semplice editor di testo e salvando il file in XML.
Esempio di file “sitemap.xml”:
<?xml version=”1.0″ encoding=”utf-8″?>
<urlset xmlns=”http://www.sitemaps.org/schemas/sitemap/0.9″>
<url>
<loc>http://www.nomesito.it/</loc>
<lastmod>2010-06-14</lastmod>
<changefreq>daily</changefreq>
<priority>1.0</priority>
</url>
<url>
<loc>http://www.nomesito.it/nome-pagina.htm</loc>
<lastmod>2010-06-12</lastmod>
<changefreq>daily</changefreq>
<priority>0.5</priority>
</url>
</urlset>
Ogni pagina del sito va inserita tra i tag <url> e </url>, è consigliabile partire dalle pagine principali.
L”indirizzo esatto della pagina va inserito tra i tag <loc> e </loc>.
Come fare la sitemap: i tag
Lastmod: il tag <lastmod> </lastmod> indica la data di creazione o di ultima modifica del file. Questa opzione definisce lo stato di aggiornamento del file. Il formato della data deve essere aaaa-mm-gg.
Sarebbe consigliabile aggiornarlo ogni volta che vengono caricate o modificate pagine.
Changefreq: il tag <changefreq> </changefreq> indica con che frequenza si indica allo spider di passare sulla pagina.
I parametri possono essere:
“always”, “hourly”, “daily”, “weekly”, “yearly”, “never”.
Il consiglio è di non abusare di questa opzione: è inutile e potenzialmente dannoso indicare allo spider di passare giornalmente su una pagina che viene raramente aggiornata.
Priority: il tag <priority> </priority> indica la priorità che bisogna dare a una pagina rispetto alle altre, ed è un valore che può variare da 1.0 (valore massimo) a 0.1 (valore minimo). Maggiore sarà l’importanza della pagina ai fini dell’ottimizzazione del sito e l’utilità della stessa per gli utenti, maggiore sarà il valore da impostare al tag.
Quanto e’ importante fare la mappa del sito
Con un sito statico, ogni volta che viene aggiunta una pagina, questa va inserita all’interno della sitemap. L’operazione richiede davvero pochi minuti, quindi perché rinunciare a questo vantaggio? Il 70% dimentica o ignora la mappa del sito, fare parte del restante 30% significa avere già fatto un passo in più. Se poi si calcola che all’interno di questo 30%, solo il 10% aggiorna la sitemap a mano, i passi in più sono due.
Per completezza però, va segnalato quello che dev’essere un aiuto, e non un sostituitivo del lavoro: Google Sitemap Generator Online per realizzare una buona sitemap, per generare la base della mappa del sito che si andrà a migliorare e ottimizzare manualmente.